“Giuseppe Antoci per continuare le nostre battaglie per la legalità nel Parlamento europeo”. Così il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte presenta in una diretta social il candidato alle europee come capolista nella circoscrizione isole Giuseppe Antoci, ex presidente del Parco dei Nebrodi e attuale presidente onorario della fondazione Caponnetto. “La nostra comunità si rafforza – ha aggiunto Conte – si rafforza la nostra battaglia contro le mafie. Appoggiate la nostra battaglia e noi non vi deluderemo”.
Dal canto suo “Sud chiama Nord” di Cateno De Luca si ingrandisce e arruola anche il capitano Ultimo. In una conferenza stampa alla Camera, il sindaco di Taormina annuncia le nuove adesioni al progetto del ‘Fronte delle Libertà’, che “deve volare alto” e che ormai “è presente in quasi tutte le regioni italiane”. Tra queste: quella del Capitano Ultimo, che siede in prima fila, ma non parla “perché ha appena subito un intervento alle corde vocali”; quella del sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, con ‘Civici in movimento’, e quelle di Vito Comencini con ‘Popolo veneto’ e di Davide Bionaz del Rassemblement Valdotan.
De Luca si dice soddisfatto perché “si sta completando” il suo progetto federalista e avverte che a breve, cioè nella prossima conferenza stampa già convocata per il 4 aprile potrebbero “esserci nuove sorprese”. “Stiamo attendendo le riflessioni pasquali di qualcuno…” spiega. Seduto a fianco dell’ex sottosegretario Laura Castelli e del deputato Francesco Gallo, De Luca denuncia il fatto che “mentre Matteo Renzi sta cercando di convincere un personaggio come Totò Cuffaro ad andare con lui in lista”, lui punta, invece, sul Capitano Ultimo “come simbolo della lotta alla mafia” che il suo movimento politico vuole portare avanti.
La replica di Italia viva non si è fatta attendere: “Il senatore Matteo Renzi – si legge in una nota – ha dato mandato ai propri legali per agire in sede giudiziaria contro il sindaco di Taormina Cateno De Luca, per le parole gravemente diffamatorie pronunciate questa mattina durante una conferenza stampa presso la Camera dei deputati”.
A stretto giro di posta, la risposta di De Luca: “Ribadisco: mentre Renzi si è fatto l’accordo con Cuffaro, condannato lo ricordiamo nel 2010 a sette anni di reclusione per favoreggiamento a Cosa nostra, nel disperato tentativo di superare il 4%, noi abbiamo fatto un accordo con Capitano Ultimo, l’uomo che ha arrestato Totò Riina. Vedo che Renzi ha già dato mandato ai suoi legali, nessun problema. Ma lo sfido pubblicamente a un confronto dove lui sarà accompagnato da Totò Cuffaro e io dal Capitano Ultimo che sarà candidato nella lista Libertà”.