PATTI (MESSINA) – I carabinieri di Patti hanno notificato la misura cautelare della presentazione alla polizia giudiziaria a una dipendente delle Poste che avrebbe sottratto oltre 25.000 euro dai conti correnti e da buoni fruttiferi intestati a correntisti per lo più anziani. La donna è accusata di peculato. I militari, nel novembre 2022, hanno avviato le indagini in seguito alle denunce presentate da due correntisti. Anche grazie all’aiuto dei funzionari delle Poste, i militari sono riusciti a ricostruire il sistema escogitato dalla dipendente “infedele” per impossessarsi di oltre 25.000 euro, sottratti agli ignari clienti, così approfittando della loro fiducia.
La donna, a ogni richiesta di prelevamento di denaro dai libretti dei correntisti frodati, avrebbe prelevato cifre nettamente superiori a quelle richieste dai clienti, impossessandosi della differenza. Inoltre, all’insaputa degli intestatari, utilizzando impropriamente il proprio user id, si sarebbe anche appropriata di buoni fruttiferi e di altre somme di danaro detratti da altri libretti postali e da accessi illegali ai postamat. Poste Italiane, costituitosi parte civile, ha licenziato la donna.