CATANIA – I carabinieri di Catania hanno arrestato nel quartiere San Cristoforo un 27enne pregiudicato per atti persecutori, maltrattamenti verso familiari e danneggiamento. I militari all’alba sono accorsi nella zona di via Plebiscito dopo la segnalazione arrivata al 112 di un giovane che, con una mazza da muratore, stava distruggendo un’auto parcheggiata. I carabinieri hanno sorpreso l’esagitato ancora all’opera. L’utilitaria aveva in frantumi il parabrezza, il finestrino lato passeggero e il faro anteriore sinistro, oltre a diverse e profonde ammaccature sulla carrozzeria. I carabinieri hanno bloccato e disarmato il 27enne.
Mentre i carabinieri stavano verificando la presenza di testimoni e telecamere, da un’abitazione vicina è scesa in strada la compagna 33enne dell’uomo che, estremamente scossa, ha iniziato a sfogarsi coi militari. La donna ha raccontato quanto successo nelle ore precedenti: il suo compagno, dopo l’ennesima lite e dopo averla ripetutamente ingiuriata e minacciata, se l’è presa prima con la porta d’ingresso dell’abitazione, per poi sfogare la sua rabbia sulla sua auto parcheggiata sotto casa. Una volta in caserma, la donna ha aggiunto che da tempo era oggetto di atti persecutori e maltrattamenti da parte del compagno, purtroppo mai denunciati. Il 27enne è stato portato nel carcere catanese di Piazza Lanza.