Grazie alla ricerca oggi i tumori si combattono sempre meglio. Il merito va agli screening, alla diagnosi precoce e ai progressi nelle terapie. Il risultato è che i tassi di mortalità per cancro sono in calo come rivela uno studio italiano, pubblicato sulla rivista Annals of oncology. I ricercatori, guidati dall’epidemiologo Carlo La Vecchia dell’università di Milano, hanno infatti stimato una diminuzione dei tassi di mortalità per cancro per tutte le fasce di età.
Preoccupa però il tumore del colon retto, per il quale incidenza e mortalità sono in aumento nei giovani. Nel Regno Unito e in alcuni Paesi europei, tra cui l’Italia, si prevede infatti un aumento della mortalità per questo tumore per chi lo sviluppa nella fascia di età tra i 25 e i 49 anni. A Messina a conclusione dell’iniziativa “Marzo, mese della prevenzione del tumore del colon retto” si fa il bilancio della positiva collaborazione tra Asp e Federfarma che ha messo a disposizione la sua rete di farmacie a Messina e provincia per la prevenzione di questa grave patologia.
“Potenziare lo screening è fondamentale perché significa migliorare il controllo di individui per identificare quelli con determinate caratteristiche, condizioni o rischi – spiega il direttore sanitario dell’Asp di Messina Rosalia Murè -; può includere l’implementazione di nuovi strumenti, tecniche o strategie per rendere il processo più efficace e accurato”. “Gli screening oncologici per il colon retto – aggiunge Rosaria Cuffari, direttore del Centro gestionale sugli screening oncologici organizzati – sono fondamentali per la prevenzione, la diagnosi precoce e il trattamento tempestivo dei tumori intestinali. Questa tipologia di tumori è infatti una delle principali cause di morte per cancro nel mondo occidentale. Attraverso l’utilizzo di tecniche diagnostiche come la colonscopia e il test del sangue occulto nelle feci, è possibile individuare precocemente la presenza di eventuali lesioni o anomalie nel colon retto, permettendo di intervenire tempestivamente e aumentando così le possibilità di guarigione. Inoltre, gli screening oncologici del colon retto possono rilevare anche lesioni precancerose, che se non trattate possono evolvere in tumori maligni. Pertanto, è di fondamentale importanza sottoporsi regolarmente a questi controlli, soprattutto per le persone a rischio, come coloro che hanno familiarità con il tumore intestinale o che presentano patologie intestinali croniche. Nel mese di Marzo abbiamo fatto opera di sensibilizzazione per gli screening con un infopoint al centro Commerciale di Tremestieri, all’interno dei consultori all’ospedale di Milazzo e nelle scuole della Valle del Mela”.
“Gli screening oncologici – sottolinea Giovanni Crimi, presidente Federfarma Messina – rendono possibile ridurre significativamente l’incidenza e la mortalità legate a questo tipo di tumore, contribuendo così a migliorare la salute e la qualità della vita delle persone. Le farmacie rivestono come sempre un ruolo fondamentale nella promozione della salute e nella prevenzione dei tumori attraverso gli screening oncologici. Grazie alla loro capillare presenza sul territorio e al costante contatto con i pazienti, le farmacie sono un punto di riferimento per informare e sensibilizzare la popolazione sull’importanza di sottoporsi a controlli periodici per la diagnosi precoce dei tumori. Inoltre, molte farmacie offrono servizi di consulenza e supporto per la prenotazione degli screening e la corretta esecuzione dei test. Grazie alla stretta collaborazione con i medici di base e gli specialisti, e le aziende sanitarie, le farmacie sono in grado di fornire un’assistenza integrata e personalizzata ai pazienti che si sottopongono agli screening, facilitando il percorso diagnostico e garantendo una tempestiva presa in carico dei casi sospetti. Inoltre, le farmacie possono promuovere come in questo caso campagne di sensibilizzazione e informazione sulle diverse tipologie di screening disponibili, aiutando a combattere il diffuso fenomeno della scarsa adesione della popolazione ai programmi di prevenzione. In questo modo, le farmacie svolgono anche un ruolo chiave nella lotta ai tumori, contribuendo a ridurre l’incidenza e la mortalità da questa malattia”.