FAVIGNANA (TRAPANI) – Capelli lunghi bianchi, viso scavato dalla salsedine e una vita trascorsa in un rapporto di rispetto col mare, “perché con lui non bisogna scherzare”, diceva in una recente intervista-racconto. A 79 anni è morto sull’isola di Favignana, nelle isole Egadi, Clemente Ventrone, vice rais della tonnara, per decenni al fianco di Gioacchino Cataldo nel guidare la ‘ciurma’ di tonnaroti. Fino alle ultime mattanze degli anni ’90 Clemente Ventrone è stato in attività sulle barche che speravano di portare a casa i tonni di passaggio.
Nelle foto dei turisti e dei fotografi che hanno raccontano nei decenni la mattanza alle Egadi quell’uomo dai capelli ricci bianchi e col viso segnato dalla fatica è stato immortalato mentre arpionava i tonni da tirare sulle barche. Negli ultimi anni era solito girare con la sua Citroen Mehari e l’inseparabile cane. Stamattina è arrivato da Trapani con l’aliscafo di buon mattino. Giunto a casa si è sentito male ed è morto.
“Con Clemente, Favignana perde un protagonista della storia della mattanza e dei tonnaroti – ha detto il sindaco Francesco Forgione – il suo volto e la sua immagine hanno rappresentato l’identità delle isole Egadi in tutto il mondo. Oggi piangiamo l’uomo generoso e l’amico di tutti, espressione di una comunità aperta al dialogo e accogliente che, anche attraverso l’immortalità dell’immagine del suo viso e dei suoi capelli, continuerà a vivere in chiunque abbia visitato le nostre isole e ne conserva il ricordo”. Forgione ha annunciato la proclamazione del lutto cittadino per martedì 30 aprile, dalle ore 9.30 alle 12, in occasione dei funerali di Ventrone, che si terranno nella chiesa Matrice di Favignana.