PALERMO – Un cane meticcio di grossa taglia è stato trovato impiccato con un cappio a un albero in un terreno di proprietà privata a Carini, in via Monti Sibillini. A vedere la scena raccapricciante sono stati gli agenti della polizia municipale, chiamati da un cittadino. Sono in corso le ricerche di eventuali sistemi di videosorveglianza e di testimoni. “Chi ha agito in questo modo – commenta l’assessore al Benessere animale Vito Bortiglio – è un criminale, oltre che una persona crudele, e va punito così come previsto dalla legge. Invitiamo tutti a collaborare per trovare i responsabili”.
L’Ente nazionale protezione animali sta presentando una denuncia sull’uccisione del cane attraverso il suo ufficio legale. “Siamo stati contattati da alcuni residenti indignati – raccontano i volontari Enpa di Carini – che ci hanno segnalato la presenza del cane morto impiccato. Come è emerso la violenza sarebbe avvenuta da giorni. Chiediamo più controllo sul territorio perché questo era tutto fuorché un cane randagio. Verosimilmente vittima del suo stesso padrone. Chiediamo la collaborazione di chiunque avesse informazioni sul cane o che abbia visto qualcosa”. “Abbiamo attivato il nostro ufficio legale – afferma Carla Rocchi, presidente nazionale Enpa – e siamo fiduciosi nel lavoro delle forze dell’ordine affinché emerga al più presto l’identità del responsabile o dei responsabili di questa terribile uccisione. Chi ha fatto una cosa del genere è un soggetto pericoloso socialmente e deve pagare”.