CATANIA – I poliziotti di Catania sono intervenuti al pronto soccorso dell’ospedale San Marco, dove si è presentata una donna ferita. La vittima, una 23enne catanese, come riscontrato dai medici che l’hanno visitata, aveva ferite da arma da taglio ai bicipiti destro e sinistro, oltre a varie ferite all’avambraccio destro e al basso ventre. Mentre gli agenti ascoltavano il racconto della giovane per cercare di comprendere quanto accaduto, è arrivata alla sala operativa la telefonata di una donna la quale ha dichiarato che la persona ferita fosse sua sorella, di essere stata lei, al culmine di una violenta lite, l’autrice dell’accoltellamento e di aver subito dopo buttato il coltello in un’aiuola.
A quel punto le pattuglie sono state inviate a casa di quest’ultima, una 47enne catanese, che è stata immediatamente bloccata, mentre in un’aiuola gli agenti hanno trovato il coltello utilizzato per ferire la sorella. I poliziotti hanno accertato che tra le due sorelle, in pessimi rapporti tra loro, sarebbe scoppiata una lite in strada. In particolare la donna ferita avrebbe dapprima tentato di investire la sorella per poi colpirla con una mazza da baseball. La sorella a quel punto, dopo una serie di improperi, avrebbe estratto un coltello da cucina, portato con sé e avrebbe colpito più volte l’altra donna con diversi fendenti, ferendola in più punti. La donna autrice dell’accoltellamento è stata arrestata e posta ai domiciliari per lesioni aggravate e denunciata per porto di armi od oggetti atti ad offendere.