E’ morto uno dei tre dodicenni feriti a colpi di pistola nella scuola di Vantaa, vicino a Helsinki. A sparare è stato un loro compagno di classe coetaneo, che è stato arrestato “in modo pacifico”. Gli altri due bambini coinvolti sono in gravi condizioni. Il ragazzino ha utilizzato una pistola con regolare permesso appartenente a uno dei suoi parenti più stretti.
L’assassino non sarà trattenuto in custodia, ma sarà consegnato ai servizi sociali dopo essere stato interrogato, a causa della sua giovane età. Uno studente della scuola ha raccontato che assieme ai suoi compagni di classe era uscito all’istituto per frequentare una lezione di educazione fisica quando gli insegnanti hanno detto loro di rientrare in fretta e di sedersi sul pavimento. “Penso di aver sentito uno o due spari, ma non ne sono sicuro”, ha riferito il tredicenne. Il primo ministro finlandese Petteri Orpo si è detto sgomento.