ENNA – La polizia ha denunciato per simulazione di reato un’anziana che avrebbe simulato di essere stata sequestrata e rapinata. I fatti risalgono al 5 marzo scorso quando l’indagata rivelò alla squadra mobile che due uomini, in pieno centro cittadino, l’avevano costretta a salire in macchina e portata nella sua abitazione, fuori città, per farsi consegnare denaro e gioielli. La donna aveva raccontato alla polizia che i due malviventi, dopo essersi impossessati del denaro, dei gioielli e di altri oggetti di valore presenti in casa, l’avevano riaccompagnata a Enna per liberarla in una centrale via del centro storico.
La polizia ha avviato, immediatamente, le ricerche dei malviventi, senza tuttavia trovare alcun riscontro alle dichiarazioni della sedicente vittima. Gli agenti della Mobile hanno ripercorso tutti gli spostamenti della donna nella mattinata in cui sarebbe avvenuto il sequestro con rapina e hanno visionato le immagini estrapolate dalle telecamere cittadine, sia private sia pubbliche, ricostruendo così dettagliatamente ogni movimento dell’anziana ed escludendo che sia stata vittima dei reati denunciati.