CATANIA – I poliziotti catanesi del commissariato Borgo Ognina hanno denunciato un 55enne veneto per sostituzione di persona. L’uomo, infatti, lo scorso mese di ottobre, simulando un malore si è recato nel pronto soccorso dell’ospedale Cannizzaro di Catania venendo successivamente ricoverato per accertamenti nel reparto di neurologia.
Tuttavia, il mese successivo, lo stesso, si è presentato nel pronto soccorso dell’ospedale Gravina di Caltagirone e, fornendo false generalità, è riuscito a essere ricoverato anche questa volta nel reparto di neurologia, ma è stato riconosciuto da personale sanitario che lo aveva avuto in cura al Cannizzaro e che prestava servizio in entrambi gli ospedali. Il paziente, vistosi scoperto, non ha fornito alcuna spiegazione sgattaiolando alla svelta fuori dal reparto, facendo perdere le sue tracce.
In breve tempo, gli agenti sono riusciti a risalire ai dati anagrafici del paziente, che è risultato essere già stato denunciato per fatti simili, avendo fornito false generalità per fruire di prestazioni sanitarie negli ospedali di Grosseto, Chieti, Venezia, Cremona e Parma, dove si era recato mesi prima. Scoperte le ragioni dei continui ricoveri sotto falso nome: il 55enne, nutrendo una preoccupazione eccessiva sulla sua salute, per effettuare più esami clinici a costo zero, poiché a carico del servizio sanitario nazionale, e ottenere più consulenze mediche, si recava con cadenza mensile negli ospedali dei più disparati comuni d’Italia, registrandosi ogni volta sotto falso nome.