BRONTE (CATANIA) – Da circa due mesi i titolari di un supermercato di Bronte cercavano di venire a capo all’ammanco di merce dal reparto macelleria, in particolare dal laboratorio nel quale vengono confezionati i preparati di carne. Avendo notato che i barattoli dei vari condimenti e il budello per insaccare le salsicce non bastavano mai per le preparazioni quotidiane hanno sospettato un furto e hanno deciso di rivolgersi ai carabinieri.
Anche grazie ai filmati di videosorveglianza del supermercato, i militari sono risaliti a un 45enne di Paternò, impiegato assunto pochi mesi prima, il quale, di buon mattino, nascondeva la merce rubata nel suo zaino e poi, all’ora di pranzo, con la scusa della pausa pranzo in auto, la nascondeva nel portabagagli. I carabinieri hanno deciso di coglierlo sul fatto confondendosi tra i clienti del supermercato. Il responsabile del reparto ha segnalato l’ammanco di due bottiglie di marinatura per alimenti e di diversi chili di budello. All’ora di pranzo i militari hanno visto il macellaio che, come da prassi, si recava nella sua auto e sono intervenuti.
Quando gli hanno chiesto cosa contenesse il suo zaino, il 45enne ha prima risposto che c’era il suo pranzo ma poi, quando l’ha aperto, ha dovuto cambiare versione. Nel borsone, infatti, non c’erano alimenti ma due bottiglie di marinata e ben 4 matasse di budello, del valore di circa 60 euro, tutto ciò che era stato denunciato come rubato quella mattina. I carabinieri hanno denunciato l’impiegato infedele per furto aggravato e restituito la merce ai proprietari del supermercato.