Tornano percorribili quattro viadotti autostradali dell’A19, migliorando la fluidità del traffico sulla Palermo-Catania. Stamattina il governatore siciliano Renato Schifani ha partecipato alla cerimonia di riapertura della carreggiata in direzione Catania tra gli svincoli di Buonfornello e Scillato. “Altri cantieri si concludono ha detto il presidente – rendendo l’autostrada più sicura e scorrevole, soprattutto in coincidenza con un periodo caratterizzato da traffico intenso come quello del ponte del 25 aprile e del primo maggio”.
L’Anas in particolare ha lavorato sui viadotti “Portelle”, “Comunello”, “Capraria” e “Guggino”, interessati dalla sostituzione delle barriere laterali di sicurezza previo rifacimento dei cordoli, dal rinforzo delle solette e delle testate delle solette, dalla sostituzione dei giunti di dilatazione, da impermeabilizzazione e miglioramento dei sistemi di smaltimento delle acque. Sono stati eseguiti anche interventi di ripristino corticale all’interno della galleria presente nel tratto, denominata “Capraria”. Sul percorso lungo 1,8 chilometri è stata anche stesa la nuova pavimentazione di tipo drenante e sono state installate le nuove barriere laterali. L’importo dell’investimento supera i 7,3 milioni di euro.
Durante la scorsa estate le stesse opere erano state ultimate lungo la carreggiata in direzione Palermo, che aveva quindi ospitato l’intero flusso di mezzi nei due sensi di marcia. Il traffico, fino ad oggi a doppio senso di circolazione sulla carreggiata opposta, riprenderà la configurazione a carreggiate separate, anche se per altri quindici giorni il transito sarà su una sola corsia, per consentire di ultimare gli interventi in prossimità di un varco utilizzato per lo scambio di carreggiata e per la predisposizione della segnaletica orizzontale definitiva.
Entro la fine dell’anno partiranno lavori per 100 milioni e verranno ultimati altri 13 cantieri per un ammontare di circa 85 milioni. Nel frattempo da metà luglio a settembre alcuni cantieri autostradali verranno sospesi per rendere più scorrevole il traffico nel periodo estivo. “L’obiettivo per il futuro è quello di non superare contemporaneamente i 30 chilometri di zone chiuse sui 190 complessivi”, ha fatto sapere la Regione.