TRAPANI – Un escursionista trapanese precipitato da una scogliera nella riserva naturale dello Zingaro è stato soccorso dopo una notte al freddo in una zona impervia. Era ferito gravemente dopo la caduta nei pressi di Cala Berretta nel tardo pomeriggio di ieri. Solo e senza cellulare, il 48enne originario di Salemi ma residente a Santa Ninfa era finito in mare e si era procurato contusioni ed escoriazioni in varie parti del corpo. Non senza difficoltà era riuscito a tornare a riva e avviarsi lungo il sentiero ma a causa delle ferite e sorpreso dal buio era stato costretto a restare disteso tra le rocce riparandosi alla meglio dal freddo.
Stamattina un altro turista che percorreva il sentiero ha sentito i suoi lamenti, lo ha raggiunto e trovato in stato di ipotermia, così ha chiamato il 112. A quel punto si è mosso il Soccorso alpino che per ridurre al minimo i rischi di una complessa operazione via terra ha attivato a sua volta l’aeronautica militare. Dall’aeroporto di Trapani Birgi è decollato un elicottero AW139 che ha imbarcato due tecnici del Sass e un aerosoccorritore dell’aeronautica che si sono calati col verricello e hanno imbarellato l’escursionista issandolo a bordo. Vista la gravità delle sue condizioni, è stato trasferito all’ospedale Civico di Palermo.