CATANIA – I carabinieri di Catania hanno arrestato 3 pusher a San Cristoforo: un 23enne pregiudicato e 2 fratelli minorenni. Il trio, già noto per lo spaccio, aveva allestito un florido commercio di stupefacenti spostandosi da una precedente sede sempre nel quartiere San Cristoforo tra via Alonzo e Consoli a una casa al secondo piano di un palazzo a due passi dalla centralissima via della Concordia.
Offrivano ai clienti un vasto assortimento di droghe. Appostati in via Sturiale gli investigatori hanno visto un giovane che dopo aver parcheggiato lo scooter ed essersi guardato continuamente attorno è entrato nell’edificio. Certi a quel punto che i pusher fossero in casa, i militari si sono così divisi in due gruppi per effettuare il blitz.
Alcuni di loro hanno raggiunto la porta blindata allestita con uno sportellino in ferro richiudibile dall’interno, che è stata aperta dal minore dei fratelli per far entrare un cliente. Approfittando di quel momento i militari hanno così fatto irruzione in casa, trovandosi di fronte un vero e proprio fortino della droga. Il soggiorno era infatti organizzato in maniera funzionale allo spaccio: su una parete era stato installato un grande monitor di 65 pollici, su cui passavano le immagini di 9 videocamere sparse lungo tutto il perimetro della palazzina; due pulsanti permettevano l’apertura del portone d’ingresso e della porta blindata.
Al centro della stanza un grande tavolo su cui era esibita, come su una bancarella al mercato, un’ampia scelta di sostanze stupefacenti: marijuana, cocaina e crack, già suddivisi in dosi. Seduti al tavolo due ragazzi gestivano la droga in esposizione, mentre il minore dei fratelli, che in un primo momento non si era accorto che quelli in borghese fossero carabinieri, si occupava dello smercio ai clienti.