CATANIA – Sei nuovi defibrillatori automatici d’emergenza sono stati donati alla Corte d’appello di Catania dall’Azienda sanitaria provinciale etnea. Saranno collocati nell’Ufficio giudiziario minorile di via Franchetti, nei locali della sezione Lavoro di via Guardia della Carvana, nella sede del Tribunale di sorveglianza, in via Castorina, nell’Ufficio del Giudice di pace civile di via Imbriani ed in quello del Giudice di pace penale e Ufficio notificazioni e protesti di via D’Annunzio.
“Voglio ringraziare l’attuale e la precedente direzione dell’Asp di Catania – ha detto il presidente della Corte d’appello Filippo Pennisi – per questa donazione che ci permette di dotare di dispositivi salvavita alcuni Uffici nei quali si registra una numerosa presenza di operatori e di utenza. L’esperienza insegna che sono strumenti importanti e molte volte decisivi per ridurre i danni conseguenti ad un arresto cardiaco, fino al punto di evitare la morte della persona colpita”.
In occasione della consegna dei defibrillatori è stato sottoscritto fra le parti un comodato d’uso della durata di cinque anni con il quale si rilancia l’Impegno comune per la prevenzione e la sicurezza della salute negli ambienti di lavoro. “L’impegno per l’Asp di Catania – ha detto il commissario straordinario dell’Azienda sanitaria etnea Giuseppe Laganga Senzio – proseguirà con la realizzazione di corsi di formazione per gli operatori degli Uffici Giudiziari in modo da garantire un corretto utilizzo dei defibrillatori in caso di necessità insieme all’applicazione delle manovre salvavita”.