CATANIA – Il titolare di un autolavaggio, un 49enne catanese, è stato denunciato per violazione delle norme in materia ambientale poiché, al termine dell’accesso ispettivo, è stato accertato come l’impresa, ubicata in una traversa del viale Mario Rapisardi, fosse esercitata in assenza di controllo degli scarichi delle acque reflue industriali e senza alcuna autorizzazione allo scarico.
Per tali motivi, l’intera area adibita ad autolavaggio, con tutte le sue attrezzature, è stata sequestrata, mentre per l’attività commerciale è scattata la chiusura definitiva. Il 49enne è stato poi anche sanzionato per un importo complessivo di 5.164 euro, perché totalmente sprovvisto di ulteriori documenti autorizzatori, tra cui la SCIA, la dichiarazione attestante i requisiti morali e professionali, quella attinente alla conformità urbanistica, edilizia ed igienico-sanitaria, nonché il formulario per i rifiuti speciali.