CATANIA – Un quarantenne pregiudicato catanese l’altra notte ha provato a mettere a segno un colpo nell’università di Catania. Utilizzando cacciaviti, ferri e forbici, è riuscito a forzare una porta dei locali del Dipartimento Agricoltura, alimentazione e ambiente, in via Valdisavoia, nel quartiere Cibali. Una volta entrato, sicuro di poter agire indisturbato per l’orario e l’assenza di persone, ha preso di mira le attrezzature dei laboratori didattici, cercando di portarle verso l’uscita.
Non aveva, però, fatto i conti con il sistema di allarme della struttura, collegato a un istituto di vigilanza che, scattando, ha contattato la centrale del comando provinciale dei carabinieri di piazza Giovanni Verga. I militari hanno raggiunto la facoltà di Agraria in pochi minuti, sono entrati per ispezionare gli uffici e i laboratori e nella penombra hanno visto la sagoma del ladro che scappava. L’inseguimento è durato solo pochi metri, perché i carabinieri lo hanno bloccato prima che riuscisse a uscire. Il quarantenne, accusato di tentato furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale, è stato arrestato e posto ai domiciliari.