CATANIA – I carabinieri hanno arrestato a Catania un 30enne accusato di maltrattamenti in famiglia, estorsione e lesioni personali aggravate nei confronti della convivente 27enne. A chiedere e ottenere dal Gip la misura cautelare in carcere è stata la Procura della Repubblica del capoluogo etneo. Le indagini hanno fatto luce sulle condotte vessatorie ripetute dal 2023 fino al marzo scorso dell’indagato nei confronti della vittima.
La donna sarebbe stata da mesi sottoposta a maltrattamenti, gravi lesioni personali ed estorsioni da parte del convivente e avrebbe vissuto un rapporto familiare ormai degenerato a causa del consumo smodato di droga da parte dell’indagato, che la costringeva anche con minacce di morte e violenze a farsi consegnare somme di denaro per comprarsi le dosi di crack.
La 27enne sarebbe stata anche ingiuriata pesantemente e minacciata dal compagno – “ti faccio morire sotto le mie mani, ti porto in campagna e ti uccido, ti infilo un coltello in testa se ancora parli” – per costringerla a consegnare del denaro all’uomo, che l’avrebbe anche presa a pugni sulle cosce e tirata per i capelli. L’uomo l’avrebbe malmenata in più occasioni tra il febbraio scorso e a fine marzo.