CATANIA – Spacciava nella zona del monastero dei benedettini, proprio vicino alla caserma di piazza Dante. Ed era talmente preoccupato per l’arrivo dei carabinieri che aveva cercato di raccogliere informazioni sulle fattezze dei militari, chiedendo ai conoscenti. Ma l’accorgimento non è bastato per evitare l’arresto del minorenne di origini straniere, pizzicato a Catania dopo una serie di appostamenti discreti. Il pusher “in erba” tra una telefonata e l’altra veniva avvicinato a piedi da coetanei con i quali effettuava degli scambi, tra l’università e il liceo Spedalieri: studiati i suoi comportamenti, i carabinieri lo hanno circondato e bloccato, trovandogli addosso marijuana e hashish. E’ stato così arrestato e verrà collocato in una comunità per minori.