ROMA – “Ciao a tutti, è stato bello, ci si rivede alla prossima idea”. Fiorello si congeda così dal pubblico di Viva Rai2! mentre sul video scorrono i momenti da incorniciare dello show, sulle note di Nuovo Cinema Paradiso. Per l’ultima puntata lo showman ha voluto accanto a sé gli amici di sempre Amadeus e Jovanotti, riapparso in tv a dieci mesi dal brutto incidente in bici a Santo Domingo. Tutto intorno, un clima di entusiasmo, con 1.700 persone assiepate fuori dal glass, ma anche di commozione.
Con Amadeus l’esibizione è al semaforo, diventato uno dei luoghi iconici di Viva Rai2!, pieno di gente. “Questi al Nove te li sogni”, scherza Fiorello. “È la prima volta che vado al semaforo anch’io, e non vorrei che fosse l’ultima”, ironizza lo showman. “Gli Amarello non moriranno mai”, aggiunge prima di esibirsi con Amadeus in un mini show in mezzo al traffico, nel breve intervallo tra il rosso e il verde. C’è anche Ultimo, che propone Altrove, il suo nuovo singolo, nel cuore dello stadio Olimpico vuoto e poi, invitato da Fiorello, intona Alba Chiara di Vasco Rossi.
Con la stampella, Jova chiude lo show cantando, in duetto con Fiore, Azzurro di Adriano Celentano. “Mi piacerebbe tornare in tour, non penso ad altro”, spiega l’artista, indicando come possibile data “l’anno prossimo, la primavera 2025”. “Non sarà facile da lunedì prossimo cominciare la settimana: la fine della stagione di ‘Viva Rai2!’, con la prorompente e contagiosa allegria di Rosario Fiorello e dei suoi splendidi compagni di viaggio, ci lascia senza quello che è stato un appuntamento imperdibile e divertentissimo per milioni di telespettatori, diventato un vero e proprio fenomeno di costume, al di là degli straordinari risultati d’ascolto”, dice l’amministratore delegato Rai.
“Il mio ringraziamento riconoscente e quello di tutta la Rai vanno a Rosario Fiorello per averci regalato una stagione eccezionale e indimenticabile e per aver condiviso con tutti noi le sue grandi doti di intrattenitore generoso, di incontenibile uomo di spettacolo, capace di inventare dal nulla un genere che è esempio di una tv intelligente, allegra, mai volgare, capace di parlare davvero a tutti, anche ai più piccoli, e di offrirci una lettura leggera e originale anche dell’attualità. Una tv che rappresenta al meglio quello che deve essere lo spirito del servizio pubblico. E, con Fiorello, desidero ringraziare Fabrizio Biggio, Mauro Casciari, tutti gli artisti che hanno voluto impreziosire con le loro apparizioni le mattine di Rai 2, la Direzione Intrattenimento Prime Time e tutti coloro che hanno reso possibile questo splendido spettacolo. E a tutti dico solo, certo di interpretare anche il pensiero del pubblico, un ‘arrivederci’ affettuoso”.