ACIREALE (CATANIA) – Si fingeva carabiniere e chiedeva i documenti agli automobilisti fermi ai semafori. La strana storia è stata scoperta dai veri militari dell’Arma di Acireale, che hanno denunciato un 55enne del posto. Alcuni cittadini hanno telefonato in caserma per riferire che, mentre si trovavano fermi ai semafori di viale Cristoforo Colombo, erano stati avvicinati da un uomo a bordo di uno scooter, che dopo aver sfoggiato una placca in metallo raffigurante la fiamma simbolo dell’Arma, aveva intimato loro di esibire i documenti di
guida.
Gli automobilisti erano chiaramente rimasti perplessi dallo strano modus operandi del finto carabiniere, che stava inscenando dei maldestri controlli di polizia, da solo, senza uniforme e a bordo di un motorino privato, creando traffico all’incrocio per qualche minuto. Poco dopo, l’uomo è risalito sul suo scooter e si è allontanato. Grazie ai filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti nel paese, in meno di 24 ore i carabinieri hanno rintracciato il 55enne, prima che potesse compiere ben più gravi azioni.
Quando i militari hanno bussato alla sua porta, l’uomo è rimasto in silenzio, a testa bassa. Scattata la perquisizione dell’appartamento, è stata recuperata la placca in metallo contraffatta. In garage, vicino allo scooter che l’uomo adoperava, i carabinieri hanno poi scoperto, nascoste in uno scatolone, 4 giacche a vento dell’Arma di colore blu, ormai in disuso da diversi anni, 3 pantaloni con bande rosse laterali e 1 giacca da uniforme. Le indagini per comprendere come l’uomo sia entrato in possesso di quel materiale sono ancora in corso.