E’ scattato il conto alla rovescia per Catania-Avellino, sfida in programma martedì alle 20.30 al Massimino e valida per l’andata del secondo turno della fase nazionale dei playoff di Serie C (su Telecolor dalle 19.30 quattro ore live con Diretta Stadio: collegamenti dal Massimino, analisi, le interviste post partita in anteprima e i vostri commenti via WhatsApp al numero 3427712855).
RINVIATA VICENZA-PADOVA. Non si giocherà questa sera il derby veneto tra L.R. Vicenza e Padova, in programma allo stadio Menti alle 20.30. Ad annunciare la decisione è stato il Prefetto di Vicenza per motivi di sicurezza legati al maltempo, dopo che il fiume Bacchiglione, che scorre a poche decine di metri dall’impianto, ha superato i 5 metri d’altezza al ponte degli Angeli. Alla fine ha prevalso la sicurezza e dopo un’attesa di un paio d’ore si è deciso per il rinvio del match a mercoledì, sempre alle 20.30. La vincente di questa doppia sfida sfiderà in semifinale la vincente di Avellino-Catania.
FORMAZIONE: DI CARMINE TORNA DAL 1′. Giunto alla terza partita in otto giorni, Zeoli sembra intenzionato a modificare qualcosa nell’undici iniziale. Nella rifinitura al Massimino si sono rivisti al lavoro anche il portiere Bethers e il centrocampista Peralta, entrambi in fase di recupero. In ascesa le quotazioni di Rapisarda come cursore di fascia destra e di Tello a centrocampo. In avanti, accanto a Cianci, si va verso un ritorno dal 1′ di Di Carmine, in campo solo nel finale contro l’Atalanta U23. Sturaro è tra i 23 convocati, ma non è ancora a posto. Out Curado, fermato da una botta.
MASSIMINO SOLD OUT. Curve esaurite, posti ancora disponibili solo in tribuna B e, in misura minore (poche decine), in tribuna A. Sbloccata la prevendita online nella serata di lunedì, i dato dei biglietti staccati è migliorato progressivamente. Anche stasera, dunque, ci sarà il sold out. Gli ultimi tagliandi per la sfida con gli irpini restano acquistabili sino al calcio d’inizio. Le porte del Massimino saranno aperte alle 18. Agli spettatori, tramite una nota del club, è stato consigliato di recarsi allo stadio con congruo anticipo. Confermati i prezzi della gara con l’Atalanta U23: curve 14 euro, tribuna B 25, tribuna A 35, tribuna elite 60; settore ospiti 14. Tutti i titoli d’accesso allo stadio saranno incedibili.
PELLIGRA. Il presidente Pelligra stavolta non sarà al Massimino. Vi riproponiamo le sue emozioni dopo la gara interna contro l’Atalanta nell’intervista rilasciata in esclusiva a Marco Carli e andata in onda sabato sera nel corso di Diretta Stadio.
ARBITRA CREZZINI. Designato l’arbitro del match. Si tratta di Valerio Crezzini di Siena. Due i precedenti con il Catania, entrambi favorevoli: il 4-0 esterno in campionato contro la Casertana dello scorso novembre con rosso a Bocic nel finale e il 2-0 casalingo al Pescara nei quarti di finale della Coppa Italia di categoria.
DIFFIDATI. Sei i rossazzurri che verranno squalificati in caso di cartellino giallo: Celli, Di Carmine, Castellini, Tello, Chiricò e Cianci.
PRECEDENTI. L’Avellino è l’unica squadra, tra le prime 8 classificate nella stagione regolare, a non essere stata mai battuta dal Catania. Entrambi gli incroci in campionato sono favorevoli agli irpini: 2-0 al Massimino (gol di Gori e Marconi e rigore fallito da Chiricò) e 5-2 al Partenio (Rocca, Gori, De Cristofaro, Marsura e Castellini per gli etnei, poi Russo e Liotti). L’ultimo successo risale al 21 marzo 2021: 3-1 con doppietta di Russotto e reti dal dischetto di Sarao per i padroni di casa e di D’Angelo per gli ospiti. Il bilancio complessivo degli scontri sorride agli etnei: 17 vittorie, 5 pareggi e 11 sconfitte.
PAZIENZA: “LE VITTORIE IN CAMPIONATO? TUTTO AZZERATO”. Così Michele Pazienza, allenatore dell’Avellino, nella conferenza stampa della vigilia: “Conoscere gli avversari per averli già affrontati potrebbe essere un vantaggio, ma altrettanto vale per loro. Rispetto a quando lo abbiamo incontrato in campionato, il Catania ha però cambiato allenatore e sistema di gioco: lo abbiamo studiato. La lunga attesa prima di debuttare nei playoff ci ha fatto recuperare energie fisiche, ma qualcosa in termini nervosi ha tolto. Il migliore allenamento è sempre la partita. Sarebbe folle sottovalutare l’avversario per le due vittorie nella stagione regolare. Ora si riparte da zero”.
REGOLAMENTO: SERVE ALMENO UNA VITTORIA. Il Catania stavolta non sarà testa di serie. Ciò significa che ai rossazzurri non basteranno due pareggi e che bisognerà vincere almeno una delle due partite riuscendo a pareggiare l’altra o in caso di sconfitta facendo in modo che la differenza reti complessiva sia favorevole (esempio: vittoria per 2-0 e sconfitta per 0-1). In caso di un successo a testa con identico scarto a superare il turno sarà l’Avellino. La gara di ritorno si giocherà al Partenio, sabato alle 20.30. In caso di passaggio del turno, i rossazzurri sfideranno in semifinale la vincente di Vicenza-Padova (andata in casa martedì 28 maggio, ritorno in trasferta domenica 2 giugno). La finale si giocherà mercoledì 5 giugno e domenica 9 giugno.