Si chiama Matilde Montaudo ed è catanese la candidata pentastellata cui ha fatto riferimento la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervistata da Maria Latella durante il Festival dell’Economia di Trento. “Durante il mio tour in Sicilia ho avuto l’opportunità di trascorrere del tempo con Sigfrido Ranucci, giornalista di Report, e di cenare con lui. Abbiamo discusso dell’importanza della libertà d’informazione in Italia”, ha scritto l’avvocatessa 52enne in un post sulla propria pagina Facebook, presentando Ranucci e il team di Report come un esempio di “giornalismo d’inchiesta indipendente”. Quindi l’appello elettorale: “L’8 e il 9 giugno vi invito a fare la vostra scelta per un futuro migliore. Scrivete Montaudo e barrate il simbolo del Movimento 5 stelle”.
Un fatto che risale a quattro giorni fa e su cui la premier ha riportato oggi l’attenzione. Infatti, senza fare nomi, Meloni ha parlato “del fatto che non esistono né TeleMeloni né TelePd, mentre invece la Rai fa vero servizio pubblico” e ha aggiunto di aver visto “un post di una candidata del Movimento 5 stelle per le Europee che va a cena con Sigfrido Ranucci, conduttore di Report e quindi giornalista Rai”. Su quel post e sul fatto che la candidata pentastellata abbia pubblicato una foto con Ranucci, chiedendo il voto per le elezioni, Meloni ha detto che “non c’è nulla di male” e che però “la sinistra ha due pesi e due misure, dato che nessuno dirà nulla”. “Chissà invece cosa sarebbe accaduto se io avessi fatto una foto con il direttore del Tg1 e avessi pubblicato quella foto su Fb con sotto scritto barra il simbolo di Fdi e scrivi Giorgia”, ha aggiunto la presidente del Consiglio.