MILITELLO IN VAL DI CATANIA (CATANIA) – I militari di Militello in Val di Catania hanno denunciato due fratelli del posto, rispettivamente di 48 e 67 anni, quest’ultimo già pregiudicato in materia di stupefacenti, perché responsabili di porto abusivo di armi e detenzione illegale di munizionamento. I carabinieri, infatti, nella casa condivisa dai due, dopo aver chiesto loro se detenessero armi da fuoco in casa, hanno subito notato uno strano sguardo d’intesa tra i fratelli che poi effettivamente, a ragion dovuta, ha confermato quelle che erano le ipotesi investigative. Durante una perquisizione sono stati trovati un fucile semiautomatico calibro 12, perfettamente funzionate, nascosto tra la rete di un letto ed il materasso, nonché 42 cartucce dello stesso calibro, celate all’interno dei cassetti di un comò ed in una cartucciera, invece trovata in un attiguo deposito per attrezzi agricoli. L’arma e le munizioni, in particolare, sarebbero appartenute al loro defunto padre, quindi se ne sarebbero, illegalmente, appropriati trasportandola e nascondendola in casa loro.