PALERMO – L’impronta di una mano sulla parte superiore del Range Rover è tra gli elementi d’indagine su cui si stanno concentrando gli investigatori dopo i rilievi sul Suv dove, sabato scorso, è stato trovato morto Angelo Onorato, imprenditore e marito dell’eurodeputata Francesca Donato. E’ stata proprio l’europarlamentare assieme alla figlia Carolina a scoprire il corpo grazie al gps dello smartphone. Gli esperti stanno cercando di verificare, attraverso analisi sofisticate, quando sia stata lasciata quell’impronta e a chi appartiene.
Tra gli altri elementi al vaglio degli investigatori della squadra mobile la fascetta trovata per terra a fianco dello sportello posteriore del Range Rover, che i poliziotti hanno rinvenuto leggermente aperto al loro arrivo. Si tratta dello sportello destro, lato guida dove era riverso sul volante Onorato, come le scarpe slacciate e quasi tolte e gli occhiali ben posizionati sul bavero della camicia. Sembrerebbe che la chiusura della fascetta, attorno al collo dell’imprenditore, sia laterale.
Su questo aspetto aveva riflettuto a caldo Nuccia Albano, incaricata dalla famiglia Onorato come perito tecnico di parte: secondo Albano la posizione della chiusura della fascetta sarebbe determinante per stabilire se Onorato sia stato ucciso, come sostengono familiari e amici, oppure si sia suicidato. Per Albano se si accetterà che la chiusura era laterale o addirittura dietro al collo non ci sarebbero dubbi: Onorato è stato assassinato. Certamente qualche certezza in più in questo che sembra al momento un giallo potrebbe arrivare nelle prossime ore, dopo l’autopsia sul corpo dell’imprenditore nell’istituto di medicina legale del Policlinico.