CATANIA – Non ce l’ha fatta la turista brasiliana di 53 anni che era rimasta gravemente ferita nell’incidente avvenuto sull’autostrada A18 Messina-Catania, all’altezza dello svincolo di Fiumefreddo, lo scorso 8 maggio. La donna è deceduta nel reparto di rianimazione e anestesia dell’ospedale Cannizzaro di Catania. Le sue condizioni erano gravi, come avevano costatato i soccorsi giunti prontamente sul luogo dell’incidente. La famiglia della 53enne ha deciso di donare gli organi: sono stati prelevati cuore, fegato, reni e cornee.
È stato invece dimesso dall’ospedale Cannizzaro il marito della donna, anche lui di nazionalità brasiliana, ricoverato insieme alla moglie e che ieri si era allontanato dal presidio cittadino. I poliziotti del commissariato catanese Borgo-Ognina in servizio nel posto fisso dell’ospedale Cannizzaro avevano infatti segnalato alla sala operativa l’allontanamento dell’uomo dalla struttura sanitaria. Dopo le informazioni ricevute dal cognato dell’uomo, la coppia era stata rintracciata nella zona di piazza Michelangelo e l’uomo era stato rapidamente trasportato al pronto soccorso per essere nuovamente ricoverato. Le sue condizioni non erano critiche.