NAPOLI – La tabaccheria è nel cuore di Napoli, la centralissima via Toledo, la strada dei negozi e dello struscio, frequentata ogni giorno anche da migliaia di turisti e, “per questo, è impossibile dire chi abbia vinto”. È sempre un’impresa trovare chi ha incassato una vincita milionaria, ma stavolta sembra davvero impossibile capire chi si porterà a casa gli oltre 100 milioni – per la precisione 101 milioni 511.953,21 euro – del jackpot del Superenalotto. Si sa solo che il 6 (questa la sestina: 6, 40, 80, 71, 55, 20, Jolly 12 – SuperStar 75) è stato centrato con una schedina da soli 2 euro, circostanza – dicono i curiosi che si sono radunati davanti alla tabaccheria, chiusa a quest’ora – che avvalorerebbe l’ipotesi che la giocata sia stata fatta da qualcuno di passaggio. Oppure, chissà, è qualche cliente abituale di questo piccolo esercizio, fortunato fin dal nome: “Bella ‘mbriana”, che nella credenza popolare napoletana è lo spirito benefico della casa.
“Vendo centinaia di giocate ogni giorno, come fai a sapere chi è stato?”, dice Salvatore, il titolare. “Posso solo sperare che sia una persona del quartiere: conosco tanti che ne avrebbero bisogno e mi piacerebbe che i soldi andassero a uno di questi. Certo sono tanti, un mucchio di soldi…”. Quella di stasera – come ricorda la Sisal – è la prima vincita con punti 6 del 2024 e la nona più alta mai assegnata dalla storia del gioco. Dall’inizio del Superenalotto si tratta del jackpot numero 115 e la Campania si conferma la regione più fortunata, avendone centrati 20. L’ultimo 6, da 85,1 milioni di euro, è stato centrato a Rovigo il 16 novembre 2023 con una schedina da 3 euro. Il jackpot record da oltre 371 milioni di euro, invece, il più alto assegnato nella storia dei 25 anni di Superenalotto, è stato centrato il 16 febbraio 2023 da 90 vincitori tramite la Bacheca dei Sistemi. Il sistema ha distribuito all’intera penisola 90 vincite da circa 4 milioni di euro ciascuna.