PALERMO – Sarà formalizzato domani, nel corso di una riunione all’assessorato regionale al Lavoro, il passaggio dall’ex Blutec al gruppo Pelligra Italia Srl dello stabilimento di Termini Imerese. All’incontro saranno presenti i commissari straordinari dell’ex Blutec, il gruppo Pelligra e i rappresentanti di Fim Fiom e Uilm. “Certamente domani non ci sarà alcun accordo ma sarà l’inizio di un percorso – dice all’ANSA Samuele Lodi della segreteria della Fiom nazionale -. Per quanto ci riguarda dovranno essere garantiti tutti i lavoratori attraverso un piano industriale strutturale, così come previsto dal bando: garanzie sia per i lavoratori che saranno impegnati nella nuova realtà sia i lavoratori che si trovano nelle condizioni di potere essere accompagnati alla pensione. Nessuno rimarrà fuori. Chiederemo garanzie anche per i 140 lavoratori dell’ex indotto Blutec”. Stamani c’è stato un incontro all’assessorato regionale alle Attività Produttive, la Fiom fa sapere che non sono emerse sostanziali novità.
Intanto è stato iscritto ieri al ruolo dal Tar di Palermo il ricorso contro l’aggiudicazione dell’ex Blutec di Termini Imerese a Pelligra Holding Srl, depositato dall’avvocato Anna Ferraris, legale del gruppo Sciara holding e Smart City group, la cui proposta non è stata giudicata idonea dai commissari straordinari. “Abbiamo massima fiducia nella giustizia amministrativa – dice l’avvocato Ferraris – e ci auguriamo che, riscontrando quanto a suo tempo evidenziato, essa possa rapidamente e nell’interesse dell’area, dei lavoratori e della Nazione stessa rimediare agli errori di valutazione compiuti in fase di gara, ripristinando quanto di diritto”.