CATANIA – Un trentenne pluripregiudicato, sottoposto alla sorveglianza speciale e pertanto vincolato a permanere in casa dalle 21 alle 6, è stato sottoposto in tarda serata ad un controllo domiciliare ma non è stato trovato in casa. Gli agenti del commissariato San Cristoforo hanno chiesto spiegazioni alla moglie che, senza scomporsi, lo ha contattato al cellulare e poco dopo l’uomo è sopraggiunto di corsa, con un bicchiere in mano, spiegando di essersi allontanato per andare a bere qualcosa al chiosco. La passeggiata serale, con consumazione, ha avuto come inevitabile conseguenza per l’uomo una denuncia per le violazioni delle prescrizioni imposte dalla misura della sorveglianza speciale.