Ilaria Salis è libera: la polizia ungherese ha appena lasciato il suo domicilio a Budapest dopo averle tolto il braccialetto elettronico. La richiesta di scarcerazione era stata depositata dal suo avvocato ungherese Gyorgy Magyar subito dopo la sua elezione come eurodeputata con Avs e questa mattina è stata scarcerata dalla detenzione domiciliare.
Ilaria Salis può quindi ora tornare in Italia: a sorpresa la polizia ungherese è arrivata nell’appartamento dove è ospitata da una famiglia italiana dallo scorso 23 maggio per toglierle il braccialetto elettronico alla caviglia e rilasciarle un documento in ungherese. L’eurodeputata di Avs è stata arrestata l’11 febbraio del 2023 con l’accusa di far parte di un’associazione criminale e di aver partecipato a due aggressioni nei confronti di tre militanti di estrema destra a Budapest. E’ rimasta in carcere per oltre 15 mesi fino a quando è stata accolta la richiesta avanzata dai suoi legali di poter scontare la misura cautelare ai domiciliari.
Dopo l’elezione a Bruzelles con Avs grazie a oltre 175 mila preferenze, Salis era in attesa della proclamazione e quindi dei documenti che certificassero il suo status di parlamentare europea. La sua famiglia aveva già comprato i biglietti per raggiungerla per festeggiare lunedì il suo 40esimo compleanno a Budapest ma ora Salis potrà festeggiarlo in Italia.