Balzo, sabato prossimo, dei bollini arancioni nel bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute, che indicano il massimo rischio salute dovuto al caldo per la fascia più fragile della popolazione. Sono 17 le città italiane, sulle 27 prese in considerazione, contrassegnate, il 29 giugno, con il livello 2 (appunto bollino arancione) in una scala da 0 (bollino verde, nessun rischio caldo) a 3 (bollino rosso, massimo rischio caldo per tutta la popolazione, non solo quindi i fragili). Sia oggi che domani nessuna delle 27 città ha nè bollino verde nè giallo (livello 1, stato di pre-allerta per possibili ondate di calore).
I centri urbani con il bollino arancione sabato sono Ancona, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Catania, Firenze, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Trieste, Verona e Viterbo. Il bollettino del ministero della Salute vede oggi 26 città con il bollino verde e solo Bari con il giallo. Già domani aumenteranno a 21 i bollini gialli, mentre sei (Cagliari, Civitavecchia, Genova, Messina, Reggio Calabria e Venezia) resteranno in verde. Quarantadue gradi in Sicilia, 40 in Puglia (Bari e Foggia), 10 gradi in più della media del periodo. Sono i picchi delle temperature previsti nel weekend a causa della rimonta dell’anticiclone africano.