CATANIA – Un corteo colorato sulle note di canzoni e cori si è mosso in città durante il Catania Pride. “Lo slogan scelto quest’anno è Resistenza queer, in un momento storico in cui le nostre identità vengono attaccate, in un contesto politico e storico-sociale poco propizio per le nostre rivendicazioni – dicono gli organizzatori -“.
“Come ricordiamo nel nostro documento politico, siamo ancora soggettività marginalizzate e discriminate da quel sistema che, come in un complesso gioco di scatole cinesi, racchiude in sé vari livelli di criticità contro le quali combattere. Un sistema patriarcale che affonda le sue radici in un’asimmetria di genere che conferisce compiti specifici e privilegi alla mascolinità, relegando ai margini tutte le altre realtà, dalle donne alle identità non conformi”. https://youtu.be/f5d_XDIqgyw
“Un sistema per cui chi non rientra nella norma – maschio, bianco, etero, cisgender, cattolico – deve subire discriminazione e violenza. Noi, di fronte a questo sistema che è anche economicamente iniquo e insostenibile, nonché violento, vogliamo agire come agenti di cambiamento, come soggettività rivoluzionarie, attraverso un percorso che porti, nell’immediato, a ottenere i diritti d’esistenza di cui abbiamo bisogno; e per arrivare, in prospettiva, al sovvertimento di un paradigma che ha nella discriminazione e nella violenza le note principali della sua composizione e della sua ragion d’essere”.