CATANIA – Un pusher catanese di 40 anni è stato intercettato dai carabinieri mentre a velocità sostenuta stava percorrendo via Capinera al Villaggio Sant’Agata a bordo di una Fiat Idea. Avendolo riconosciuto, i militari gli hanno chiesto di consegnare quanto di illecito eventualmente avesse addosso. Il 40enne ha così prelevato dagli slip un involucro che conteneva 13 grammi di crack. Gli investigatori tuttavia erano certi che vi fosse altro, quindi lo hanno incalzato, trovando nascosto nel vano portaoggetti un altro involucro con 34 grammi di cocaina. Lo spacciatore è stato arrestato.
Stessa sorte a Caltagirone per un 34enne che non è sfuggito all’occhio esperto dei carabinieri in via Venanzio Marvuglia, nella frazione Piano San Paolo. Hanno adocchiato una jeep Renegade con due persone a bordo: il conducente vedendoli ha istintivamente rallentato la marcia, credendo di passare inosservato. L’effetto però è stato diametralmente opposto, perché i carabinieri hanno colto lo sguardo d’intesa tra i due e hanno subito imposto l’alt. L’atteggiamento nervoso del 34enne e del 52enne è balzato subito agli occhi, così è scattata la perquisizione. Entrambi hanno giurato di non avere con sé nulla di illegale, ma il 34enne con nonchalance ha tentato di far “scivolare” sotto la Jeep un pacchetto di sigarette. I militari lo hanno aperto e hanno trovato 9 dosi di cocaina. In tasca il giovane aveva poi altri 3 grammi, mentre il suo amico nascondeva nei pantaloni un’ulteriore dose. Nelle rispettive case è stata poi trovata altra droga.