Sedici illeciti, tra amministrativi e penali, un attrezzo da pesca sequestrato, sanzioni pecuniarie per circa 32 mila euro e quasi otto tonnellate di prodotti ittici sequestrati. E’ il bilancio di oltre 500 controlli eseguiti nell’ambito dell’operazione denominata “Bft fishing campaign 2024′ condotta dalle capitanerie di porto della Sicilia orientale. Militari dei team ispettivi della guardia costiera di Catania, Siracusa, Riposto e Acireale hanno trovato circa 7 tonnellate di tonno rosso privo di idonea documentazione che ne certificasse la tracciabilità e la legale cattura: cinque tonnellate erano su un peschereccio intercettato al largo di Portopalo e altre due su un furgone isotermico nel Catanese.
Sono scattate multe per circa complessivi 5.300 euro, con decurtazione dei punti al titolare della licenza di pesca e al comandante del peschereccio. Il tonno sequestrato, dopo gli accertamenti dell’Asp, è stato donato in beneficenza. Altri sette esemplari di tonno rosso, per un peso di circa 750 Kg, sono stati sequestrati dalla guardia costiera di Messina durante un controllo nei confronti di un peschereccio assegnatario di quota “Tonno”, il cui prodotto detenuto è stato riscontrato in evidente cattivo stato di conservazione, perché conservato al di fuori di idonee celle frigo. Il tonno è stato avviato alla distruzione.