PALERMO – “Sono molto felice di essere qui. Ho accettato con grande entusiasmo. Abbiamo accettato questa sfida insieme con il direttore sportivo Morgan De Sanctis e con l’amministratore delegato Giovanni Gardini che sono al mio fianco, ma dietro abbiamo tutto il gruppo del City Football Group e l’ambiente che rappresenta la piazza e trasmette passione”. Si presenta così il nuovo allenatore del Palermo, Alessio Dionisi, durante la conferenza stampa tenuta allo stadio Barbera.
“Ogni giorno – ha proseguito Dionisi – lavoreremo per migliorare quello che è stato fatto. Partendo da un’ottima base che è il lavoro che è stato fatto fino ad ora negli ultimi due anni. Non sento nessun peso, ma uno stimolo in più. Dopo che ho allenato in A, Palermo in B può sembrare un passo indietro, ma penso di avere messo insieme più esperienza in Serie D che non in A. Se lo si vede come un passo indietro rispetto alla A allora diciamo che ne faccio uno indietro per farne tre, quattro o cinque avanti. Abbiamo le idee chiare su cosa migliorare. Convinceremo la piazza con risultati, volontà e determinazione”.
Dionisi ha parlato anche dell’aspetto tattico: “Ripartiremo dalle sicurezze, dalle certezze e dalla qualità dei giocatori – ha detto – Non giocheremo certamente a tre dietro, ma a quattro, poi il resto si può interpretare e capire anche dalla disponibilità e dagli uomini che avremo a disposizione. Ho sentito i giocatori che abbiamo in rosa, mi volevo presentare e volevo trasmettere cosa vorrei da loro sin dal primo giorno in cui ci troveremo a lavorare in ritiro. E poi anche per fargli mettere il mio numero di telefono nella loro rubrica”.
Il ds De Sanctis ha parlato di programmi e di mercato: “Sento la responsabilità e l’orgoglio di occupare un ruolo delicato all’interno dell’area sportiva, ce la metteremo tutta per rendere i tifosi orgogliosi. Cercando di mantenere il livello delle squadre che rappresentano il gruppo. Abbiamo un profondo rispetto per quello che è stato fatto dal Palermo negli ultimi 24 mesi. La base è buona, ma sarà certamente migliorata. Probabilmente ci vorrà un po’ di tempo in più per raggiungere gli obiettivi di mercato perché ci sono squadre che possono offrire la massima categoria. L’auspicio è che il tutto possa incastrarsi nel migliore dei modi”.
“Serve il giusto mix tra esperti e giovani – ha aggiunto De Sanctis – perché il fattore ambientale condizionerà le scelte, Palermo è la piazza più passionale di tutto il torneo. Ci piacerebbe immaginare dei giovani che hanno voglia di costruire qualcosa di importante, abbiamo parlato con tutti i giocatori e dobbiamo capire chi è motivato per continuare o arrivare. Per quanto riguarda Segre mi sono accodato ad una negoziazione che era già in corso. Jacopo è convinto che il Palermo garantisca la continuità giusta per la sua carriera e lo siamo altrettanto noi, è una questione di dettagli. Speriamo presto di poter annunciare a chiusura del rinnovo di contratto. Brunori? Fa parte del progetto tecnico del prossimo anno, non c’è alcun dubbio”.