La qualità delle cure può migliorare anche con la lettura di un buon libro. E’ stato questo l’obiettivo del dono al reparto di Medicina generale del presidio ospedaliero San Giovanni di Dio di Agrigento da parte dei club Rotary di Agrigento e Aragona di uno spazio dedicato alla lettura per umanizzare i percorsi di assistenza. E’ stato messo a disposizione di pazienti e familiari uno scaffale contenente un centinaio di volumi di vario genere. “Leggere è un modo per prendersi cura di sé – ha commentato il primario dell’Unità operativa, Giuseppa Mira – e la presenza dei libri in reparto può offrire tanto ai nostri degenti: conforto, motivazione, benessere e un senso di continuità con la normale quotidianità. Credo che quello di oggi sia un bellissimo dono che mette al centro non il malato in senso stretto ma la persona nella sua dimensione più ampia, fisica, psicologica e sociale”.
La donazione dei volumi è avvenuta a cura di Giuseppe La Mendola e Celestino Saia, presidenti, rispettivamente, dei club Rotary di Agrigento e Aragona, presente il commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento, Giuseppe Capodieci, il direttore sanitario Asp, Emanuele Cassarà, il direttore sanitario di presidio, Onofrio Cacciatore, l’ex direttrice della biblioteca comunale di Agrigento nonché volontaria Avulss, Mara Barbagallo, con l’intera equipe del reparto di medicina generale e diversi associati Rotary.