GIARRE (CATANIA) – I carabinieri hanno arrestato due pregiudicati di Giarre di 34 e 42 anni, accusati di aver incendiato la Smart Fortwo di un quarantaseienne concittadino lo scorso 7 maggio. Nei filmati di videosorveglianza si vedono due uomini col volto parzialmente coperto che sversano liquido infiammabile. Secondo i militari l’hanno fatto perché il 34enne voleva che il nipote del proprietario della macchina rinunciasse a un appartamento da lui in precedenza acquistato e posto in vendita all’asta giudiziaria per il mancato pagamento delle rate del mutuo.
A conferma del movente gli investigatori hanno recuperato anche dei messaggi vocali che sarebbero stati inviati dal 34enne il giorno prima dell’incendio al 46enne, con i quali lo avrebbero minacciato di far saltare in aria il condominio qualora suo nipote non avesse fatto un passo indietro. I due pochi minuti prima dell’incendio sarebbero stati colti dalle telecamere di un negozio mentre a volto scoperto riempivano una tanica di benzina poi trovata nei pressi dell’auto distrutta dalle fiamme.