GRAVINA (CATANIA) – Era diventato il terrore dei commercianti di Gravina di Catania il 29enne catanese arrestato dai carabinieri per una serie di furti. Durante le indagini i militari sono risaliti a una Volkswagen Polo con barre portapacchi sul tetto, utilizzata da un malvivente solitario. Verso le due di notte un equipaggio mentre stava perlustrando la zona di via Etnea ha notato la macchina e ha intimato l’alt al conducente: il ragazzo alla guida non ha minimamente pensato di fermarsi e anzi ha accelerato, dando il via a un inseguimento che si è concluso in via Carrubbella, dove la “gazzella” ha sbarrato la strada alla Polo; il fuggitivo a questo punto ha urtato a marcia indietro l’auto militare sino a quando i due carabinieri, scesi dalla loro macchina, l’hanno definitivamente bloccato.
Il giovane tra l’altro avrebbe invece dovuto trovarsi agli arresti domiciliari. All’interno della Polo sono stati trovati un passamontagna e un nutrito set di attrezzi per lo scasso. Ma non è finita qui: il giovane non aveva mai conseguito la patente e la macchina è risultata rubata a Mascali nello scorso mese di gennaio, mentre la targa era l’abile riproduzione di quella di un inconsapevole proprietario di un’analoga vettura.