CATANIA – Un intervento multidisciplinare di chirurgia robotica con il coinvolgimento di più équipe chirurgiche è stato effettuato per la prima volta in Sicilia al Policlinico di Catania per l’asportazione di un tumore dell’esofago distale. E’ stata utilizzata con successo una tecnica addominale e toracica totalmente robotica e il paziente, un uomo di 70 anni, dopo appena dieci giorni di degenza è stato dimesso. L’operazione è stata frutto della collaborazione di più squadre sanitarie: in particolare l’équipe del chirurgo Riccardo Morici, quella del direttore dell’Unità di chirurgia toracica Alberto Terminella e quella dell’anestesista Carmelo Calvagna.
“Il carcinoma dell’esofago richiede un trattamento chirurgico molto esteso e l’esofagectomia è considerata una delle procedure chirurgiche più complesse, più traumatiche e invalidanti – spiega Morici -. La chirurgia robotica ci ha permesso di eseguire un intervento di esofagectomia, per via mini-invasiva, con grandi benefici per il paziente, riducendo le complicanze post operatorie in particolare a carico dell’apparato respiratorio, ottenendo un miglior controllo del dolore post-intervento e soprattutto una più rapida ripresa dell’alimentazione e ritorno alla sua normale vita relazionale. Si tratta non solo di un intervento demolitivo, ma anche ricostruttivo, in genere eseguito nella maggior parte dei centri chirurgici italiani solo per via aperta. La robotica facilita l’approccio mini-invasivo, superando molte delle difficoltà tecniche legate ad un’ampia linfadenectomia e alle suture anastomotiche”.