MESSINA – Agenti della squadra mobile della questura di Messina hanno dato esecuzione alla misura cautelare del collocamento in comunità, su ordinanza del gip presso il Tribunale per i minorenni di Messina e su richiesta della Procura presso il Tribunale per i minorenni, a carico di un giovane accusato di aver aggredito due docenti scolastici di un istituto tecnico di Messina. L’aggressione nei confronti dei due insegnanti risale allo scorso gennaio.
Secondo gli elementi raccolti nel corso delle indagini, uno dei due docenti, udendo delle urla provenire dall’aula in cui stava tenendo la lezione l’altro professore, aveva notato che il collega era stato aggredito dall’alunno e, nel tentativo di prestargli soccorso, è stato a sua volta aggredito, dapprima verbalmente e poi fisicamente; il minore non aveva accettato di essere interrogato per verificare la sua preparazione atteso che il professore aveva riscontrato che il testo di una precedente verifica era stato interamente copiato dal web.
A fronte delle conseguenti reciproche accuse tra alunno e docenti, gli agenti hanno acquisito molteplici dichiarazioni da parte di altri docenti, personale amministrativo e compagni di classe del ragazzo, che hanno confermato quanto denunciato dai due insegnanti, i quali hanno anche riportato lesioni personali gravi; uno di loro, in particolare, ha subito l’avulsione di un dente.