Renna operato per infarto. Medici: ‘Miracolo di S. Agata’

L'arcivescovo di Catania è stabile. Il primario: "Era grave, decisiva la rapidità" VIDEO

CATANIA – L’arcivescovo di Catania Luigi Renna la notte scorsa è stato colpito da infarto nella sua casa estiva di Viagrande. Portato da un’ambulanza del 118 alla clinica Morgagni di Pedara intorno alle 3, è stato operato d’urgenza dal dottor Luigi Ferrarotto e si trova sotto osservazione in sala semintensiva. L’intervento è andato bene e già stamattina ha scambiato alcune parole con il vicario generale, don Vincenzo Branchina.

“E’ stato un miracolo di Sant’Agata – dice il primario Salvatore Tolaro -, perché ha avuto un infarto acuto anteriore, quello più grave. Sono stati decisivi i tempi rapidi. Gli è stato applicato uno stent e l’intervento di angioplastica è andato benissimo. Ora l’arcivescovo è stabile: è necessario qualche giorno di riposo assoluto, poi sarà possibile sciogliere la prognosi”.

Secondo Tolaro è escluso che Renna partecipi alla festa estiva di Sant’Agata il 17 agosto: “Non sarebbe prudente”, spiega. La notizia, comunicata in mattinata dal vicario generale, ha suscitato apprensione tra i fedeli della diocesi e tra coloro che, a livello nazionale, hanno avuto modo di conoscere e apprezzare l’operato di Renna. In diocesi, è subito partita una catena di preghiere dalla base per accompagnare l’arcivescovo in questo momento delicato. Sul sito dell’Arcidiocesi è stato pubblicato un appello: “Comprendendo che in questo momento non può ricevere visite e neppure telefonate, restiamo vicini all’arcivescovo con la preghiera perché il Signore lo sostenga e possa guarire presto”.

Anche la Conferenza episcopale italiana ha espresso vicinanza all’arcivescovo di Catania. “Da parte nostra – si legge in un comunicato a firma del segretario generale, monsignor Giuseppe Baturi – esprimiamo vicinanza e accompagniamo con la preghiera il decorso postoperatorio di monsignor Renna, augurandogli una pronta e completa guarigione”.

 

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