Papà che dorme e i soccorsi disperati: così è morto Enrico

Ricostruito l'annegamento del bimbo nella villa palermitana

PALERMO – E’ stata restituita alla famiglia la salma del piccolo Enrico, il bimbo che oggi avrebbe compiuto tre anni e che ieri è morto nella piscina di una villa palermitana in via Tritone, nella borgata di Sferracavallo. Per gli investigatori si è trattato di un terribile incidente. Il piccolo dormiva con il padre sul divano, la madre con l’altro figlio in un’altra stanza. Il bimbo si è svegliato, ha aperto l’infisso di casa ed è uscito, cadendo nella piscina. Per lui non c’è stato nulla da fare.

Quando i genitori si sono svegliati Enrico era in fondo alla piscina. La rianimatrice del 118 per un’ora ha tentato ogni manovra per far tornare a battere il cuore. Il padre è un informatore scientifico di 48 anni che con il fratello ha creato diverse app per la salute delle mamme in gravidanza e per i nascituri. La madre è rappresentante di una ditta di prodotti di bellezza. I funerali saranno celebrati lunedì a Palermo.

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