Jannik Sinner resta largamente in testa alla classifica Atp del tennis mondiale nonostante i 400 punti che gli sono stati tolti per la positività a uno steroide anabolizzante a marzo, quelli della semifinale nel torneo di Indian Wells. L’accusa era di aver assunto clostebol, vietato dalle norme antidoping, ma un’indagine indipendente lo ha scagionato per “assunzione inconsapevole”. Quindi il numero uno non sarà squalificato e potrà partecipare agli Us Open.
La stampa estera però esprime dubbi sul trattamento riservato all’italiano. L’Equipe evidenzia: ‘Affaire Sinner: una rivelazione tardiva e numerose domande’. Insinuante e ironico lo spagnolo Marca: “Fatture, uno spray e accuse di un trattamento di favore”, è il titolo di apertura del sito.