Su indicazione dei ministri delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, gli uffici legislativi dei due dicasteri hanno dato mandato all’Avvocatura dello Stato di presentare immediato appello contro il provvedimento del gip di Siracusa del 31 luglio 2024, che ordina l’interruzione dell’attività produttiva dello stabilimento Isab di Priolo. Il provvedimento riguarda il depuratore Ias, in cui si trattano i reflui civili di due comuni, Priolo e Melilli, e i fanghi della zona industriale siracusana, posto sotto sequestro dal giugno del 2022 nell’ambito di un’inchiesta della Procura per disastro ambientale.