Il maltempo in queste ore sta colpendo a macchia di leopardo la Sicilia. In provincia di Ragusa, nel primo pomeriggio un fulmine ha colpito una palma a Ispica, nella zona della Madonna delle Grazie, incendiandola. L’episodio è stato immortalato da molti che hanno sentito prima un boato e poi visto le fiamme e il fumo in lontananza. Per fortuna, solo tanto spavento ma nessun danno a persone.
Una pioggia battente sta invece sferzando Enna con fulmini e lampi. Già ieri la pioggia aveva colpito non solo il capoluogo ma anche la provincia, in particolare la zona sud. Tra Barrafranca e Pietraperzia la grossa grandine ha praticamente distrutto il raccolto di olive. “Gli alberi sono stati sferzati dalla grandine e dal vento – dice un agricoltore -. Il raccolto è stato distrutto, era già compromesso dalla siccità e ora azzerato dalla grandine”.
Pioggia battente pure su Palermo e provincia e come capita spesso si sono registrati allagamenti in diverse strade e nelle borgate di periferia. I vigili del fuoco sono stati impegnati a liberare diversi residenti sia nel capoluogo sia in provincia rimasti dentro gli ascensori per i continui distacchi di energia elettrica. In provincia a San Cipirello sono arrivate diverse segnalazioni alla sala operativa della protezione civile per allagamenti di strade e cantinati. Problemi legati alla viabilità a Castronovo di Sicilia sulla strada provinciale 36 e sulla strada provinciale 69. In azione due squadre per liberare due persone bloccare al bivio. A Santa Flavia ci sono alcune villette rimaste isolate a causa della forte burrasca che si è abbattuta nella zona. A Trabia è stata segnalato l’allagamento nella strada statale in prossimità dell’ingresso dell’autostrada. Disagi anche a Termini Imerese e Campofelice di Roccella.
Forti raffiche di vento si sono abbattute a Cefalù nella zona di un bar che si trova al molo. In pochi minuti si è abbattuta una bufera che ha investito quanti si stavano godendo il pomeriggio seduti ai tavolini. Sono volati via ombrelloni e tavolini e i clienti hanno trovato riparo nel locale. “Un attimo prima era tutto calmo – dice il sindaco di Cefalù, Daniele Tumminello -. Per i clienti qualche momento di paura, ma per fortuna non ci sono stati feriti. Abbiamo inviato in giro i volontari della protezione civile, ma al momento non si registra nessun danno in paese”. Si registrano allagamenti anche nella zona dove c’è l’hotel Costaverde.
Inoltre, a causa della forte pioggia si è verificata una frana che ha bloccato la strada statale Palermo-Sciacca nella zona del chilometro 43 in territorio di Monreale. Al lavoro i vigili del fuoco e le squadre Anas per ripulire la strada e riaprire il transito. Allagamenti anche a Belmonte Mezzagno dove le strade sono state trasformate in fiumi. Tombini saltati e allagamenti anche sulla strada statale 113 nella zona tra Ficarazzi e Villabate. Disagi anche a Bagheria dove la forte pioggia ha scoperchiato diversi tombini. A Canicattì, nell’Agrigentino si è verificata una frana in contrada Corriggia.
Una frana tra Villalba e Marianopoli ha interrotto i collegamenti ferroviari tra Roccapalumba e Caltanissetta. Da ieri pomeriggio i tecnici di Trenitalia sono al lavoro per cercare di ripristinare il passaggio dei treni. La società fa sapere che i treni regionali a causa della frana possono registrare ritardi e subire cancellazioni.