CATANIA – Vendeva “erba” sul prato di Villa Bellini, ma la sua attività è stata interrotta dai carabinieri che hanno denunciato un diciannovenne per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Nel corso di un apposito servizio, i militari dell’Arma si sono appostati nel giardino comunale che – secondo le forze dell’ordine – era diventato un vero e proprio “luogo di ritrovo” per uno spacciatore che, lontano da sguardi indiscreti, incontrava i propri clienti. Il pusher è stato sorpreso mentre si trovava in compagnia di una ragazza a cui probabilmente aveva ceduto la dose.
A quel punto, i carabinieri sono entrati in azione fermandolo in prossimità dell’uscita di Villa Bellini. In seguito ad un controllo personale sono stati trovati una dose di marijuana in una bustina di plastica ermetica nonché altri 165 analoghi contenitori vuoti pronti per l’uso, un bilancino di precisione, la somma di 25 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio ed un nutrito quantitativo di cartine per la preparazione veloce degli “spinelli”. Sembra che il giovane effettuasse consegne ai vari clienti a seguito di loro specifiche ordinazioni telefoniche tant’è che, dopo una rapida verifica al suo cellulare, sono emersi chiari messaggi intercorsi in chat, dove il pusher vantava la qualità e la disponibilità della propria “merce”, concordando con loro il luogo d’incontro per la consegna.