CATANIA – Parla per la prima volta Matias, 48enne turista franco-svizzero travolto venerdì scorso a pochi passi da piazza Stesicoro da due rapinatori in fuga a bordo di uno scooter che poco prima avevano scippato una ragazza. Nell’incidente sarebbe coinvolto anche un’altra moto. L’uomo è rimasto a terra sempre vigile in attesa dei soccorsi mentre tra gli occupanti dei due scooter sarebbe nata una rissa: “Ho sentito il rumore della moto sempre più forte, poi mi ha colpito e sono caduto a terra dolorante. Sono rimasto sempre sveglio, avevo paura di perdere il piede perché vedevo l’osso di fuori, davanti a me c’erano questi uomini che picchiavano l’uomo il ragazzo che mi aveva investito, poi qualcuno si è avvicinato e ha chiamato l’ambulanza”
Matias era appena arrivato a Catania, ma giura che non appena si sarà ristabilito vorrà ritornare in città. “Stavo facendo una passeggiata. Avevo in programma di girare le località più note della Sicilia orientale. Spero di tornare presto sulle mie gambe perché sono amante delle escursioni e mi piacerebbe gustare il cibo del quale ho sempre sentito parlare, purtroppo l’unico cibo di Catania che conosco è quello dell’ospedale”.
Per I medici dell’ospedale Cannizzaro che lo hanno in cura i tempi di ripresa sono ancora lunghi, a causa della complessità delle fratture riportate. “Sarà dimesso tra una decina di giorni – spiega Gianfranco Longo, direttore del reparto di ortopedia -, attualmente è fuori pericolo. Dovrà sottoporsi a un intervento definitivo alla gamba che consisterà nel togliere il fissatore provvisorio per applicare un chiodo che consentirà al paziente di ritornare a casa”.