Il Catania torna al successo e resta in alta quota. La vittoria di misura al Massimino contro la capolista Monopoli arriva dopo un primo tempo bloccato in cui gli etnei sbattono sulla difesa biancoverde e a conclusione di una ripresa emozionante e sofferta.
Toscano sceglie Carpani a centrocampo e Anastasio in difesa, Quaini va in panchina. In attacco Montalto prima punta, Luperini e D’Andrea alle sue spalle. Davanti al presidente Pelligra, il Catania esercita una certa supremazia territoriale ma non trova la conclusione fino al quattordicesimo, quando una bella trama che coinvolge Luperini, D’Andrea e Carpani porta quest’ultimo al tiro, facile preda di Vitale.
Il Monopoli, forte della miglior difesa del campionato, si conferma avversario ostico, difficile da affrontare. Gli etnei arrivano al tiro due volte con Carpani e Anastasi, dalla lunga distanza, ma sono tentativi velleitari. Gli ospiti fanno la partita che ci si aspettava: compattezza dietro, pochi fronzoli ma anche pochi palloni davanti. Il Catania sembra sbattere contro un muro: ci prova di testa Montalto, anche in questo caso senza inquadrare la porta.
Dopo un primo tempo soporifero, la ripresa si apre con il botto per i rossazzurri, che sbloccano il match sfruttando l’arma dell’aggressione alta. Ottimo Castellini nel recuperare palla con un doppio intervento e nel servire Di Gennaro, lesto a pescare in mezzo l’accorrente Lunetta per la rete dell’uno a zero (foto Catania Fc Facebook).
Il gol cambia il volto della gara. Il Monopoli si fa avanti, dimostrando di avere qualità non solo difensive. Colombo inserisce Bruschi, assai pericoloso, Toscano fa entrare Quaini per Carpani e Inglese per Montalto. Il Catania rischia grosso e a un quarto d’ora dallo scadere deve ringraziare Adamonis, bravissimo a mettere in angolo su colpo di testa ravvicinato di Yeboah. Sul tiro dalla bandierina del Monopoli, contropiede del Catania: Stoppa serve Castellini che crossa, sulla ribattuta della difesa va al tiro lo stesso Stoppa, Vitali respinge e Luperini manda alto.
E’ la fase più emozionante della partita. Gli ospiti ci provano ancora con Yeboah, autore di un destro al volo che si perde a lato di pochissimo, ma si sbilanciano e lasciano spazi al contropiede dei rossazzurri. Tocca ancora a Lunetta mettere fuori di un soffio di testa su una punizione di Stoppa. Dalla parte opposta, Adamonis fa bene il suo, deviando una bella conclusione dal limite di Bruschi. Ma non è finita: Luperini serve Inglese che per poco non trova la conclusione vincente.
I quasi 18000 del Massimino vivono due brividi ravvicinati poco dopo, quando Bruschi, entrato molto bene in partita, prima colpisce la traversa con un pregevole destro a giro e sul prosieguo dell’azione, a distanza di 30 secondi, chiama Adamonis a un altro grande intervento. Nei 5 minuti di recupero è forcing ospite, ma il Catania resiste e porta a casa una vittoria importantissima per morale e classifica.
CATANIA-MONOPOLI 1-0
CATANIA (3-4-2-1): Adamonis; Castellini, Di Gennaro, Anastasio; Guglielmotti, Verna, Carpani (26′ st Quaini), Lunetta (43′ st Gega); Luperini, D’Andrea (16′ st Stoppa); Montalto (26′ st Inglese). In panchina: Torrisi, D’Agata, Celli, Raimo, Forti, Ciniero, Jimenez. Allenatore: Toscano.
MONOPOLI (3-5-2): Vitale; Viteritti, Miceli, Angileri; Cristallo (21′ st Yabre), Bulevardi (21′ st Bruschi), De Risio, Calvano (30′ pt Battocchio), Pace; Yeboah, Vazquez (40′ st Grandolfo). In panchina: Garofani, Sibilano, Virgilio, Cascella, Valenti, Cellamare, De Vietro, Scipioni, De Sena. Allenatore: Colombo.
ARBITRO: Pezzopane de L’Aquila.
RETE: 4′ st Lunetta.
NOTE: spettatori 17.751 (di cui 12.873 abbonati). Ammonito: Viteritti. Angoli: 2-3. Recupero: 2′, 5′.