L’incontro a Palazzo degli Elefanti, ma non solo. Dopo il confronto a porte chiuse al Comune tra il sindaco Enrico Trantino, l’assessore allo Sport Sergio Parisi, il presidente del Catania Fc Ross Pelligra e l’amministratore delegato Vincenzo Grella, ecco ai microfoni di Telecolor le parole dello stesso Pelligra, intervistato nel corso di Diretta Stadio durante il post gara del match con il Benevento, e dell’assessore Parisi, ospite martedì sera a Corner.
“Sin qui – ha ricordato Pelligra in esclusiva a Telecolor – abbiamo investito 15 milioni e altri fondi dovranno essere impiegati. E’ difficile essere promossi dalla C alla B. Sappiamo che è dura, ma abbiamo un allenatore e dei giocatori all’altezza. Il budget? Abbiamo sempre messo a disposizione ciò di cui c’era bisogno e che ci è stato chiesto per allestire una squadra valida. E’ buono il mio rapporto con Grella? Certo. Abbiamo preso qualche giorno di vacanza entrambi, ma ci sentiamo sempre, c’è un confronto continuo. Lo striscione dei tifosi? Ovvio che vogliamo vincere, il nostro obiettivo è crescere sempre più”.
“Quando dice che il campionato di C è difficile – commenta l’assessore allo Sport del Comune di Catania, Sergio Parisi – Pelligra dimostra di avere capito di dover misurare le promesse. Vedo un passo avanti nell’intervista rilasciata a Diretta Stadio nel post gara. Era suonato un campanello d’allarme in occasione della partita con la Carrarese e quel campanello ha continuato a suonare anche prima del debutto in campionato col Sorrento, quindi abbiamo chiesto un incontro per un confronto. Probabilmente il gruppo Pelligra, pur compiendo un investimento importante, ha un po’ banalizzato le regole del calcio italiano. Tutti in città abbiamo fatto la nostra parte, ricordo il grande lavoro svolto lo scorso anno dall’amministrazione comunale per consegnare in tempo lo stadio prima della partita col Crotone. La sfida con il Benevento ha confermato che la squadra ora è affidata a mani forti come quelle di Toscano, Faggiano e dello stesso Grella, che può lavorare meglio proprio grazie alla presenza di professionalità come queste. Lo stadio è in gestione del Catania, come lo sono il Cibalino e il campo di Nesima. Al club rossazzurro manca un impianto per gli allenamenti infrasettimanali della prima squadra: nell’incontro a Palazzo degli Elefanti abbiamo ragionato sulla possibile disponibilità di un impianto in disuso nell’hinterland. Abbiamo parlato di nuove infrastrutture e di Torre del Grifo: il sindaco ha dato la propria disponibilità ad aiutare il club per individuare il percorso più semplice per arrivare al centro sportivo. Abbiamo avuto rassicurazioni sulle coperture fideiussorie per il 9 settembre”.