NUORO – Un operaio forestale, Roberto Gleboni, ha compiuto una strage familiare, in due diverse abitazioni, questa mattina a Nuoro e poi si è tolto la vita. Il bilancio – secondo le primissime informazioni – è di quattro morti e tre feriti. A sparare sarebbe stato il capo famiglia che ha ucciso la moglie Giuseppina Massetti e due figli. Ha inoltre ferito un terzo figlio e un vicino di casa, Paolo Sanna, che è in fin di vita. L’uomo sarebbe poi andato nell’abitazione della madre sparandole contro e ferendola gravemente alla testa, poi si è tolto la vita. Sul posto le ambulanze del 118, polizia e carabinieri che stanno ricostruendo la dinamica dell’accaduto.
La strage familiare si è svolta in due diverse abitazioni. La prima, nell’appartamento in via Gonario Pinna dove l’omicida padrone di casa, dopo un dissidio familiare, ha ucciso a colpi di pistola la moglie due figli, ferito l’altro figlio e poi anche un vicino di casa. L’uomo poi si è recato a casa dell’anziana madre, in via Ichnusa, ferendola alla testa e suicidandosi dopo. I feriti sono stati tutti trasportati dalle ambulanze del 118 all’ospedale San Francesco di Nuoro. Le due vie dove è accaduta la strage sono state blindate dalle forze dell’ordine. Sul posto anche il magistrato di turno e il medico legale.